Quando i Viaggi diventano un guardaroba di Emozioni

Dal filo di mamma ai miei viaggi: quando lo stile diventa memoria. Oggi 19 settembre, nel giorno del compleanno di mia madre, voglio condividere questo racconto. A lei devo la passione per lo stile e la cura del dettaglio che ancora oggi accompagna ogni mio Viaggio.

Renata Dalfiume

9/19/20252 min read

Sartoria anni '50 e jet privato con bagagli e cappello 2025.
Sartoria anni '50 e jet privato con bagagli e cappello 2025.

Ci sono passioni che si ereditano senza volerlo.
Mia mamma, nata il 19.09.1929, da giovane aprì una sartoria a Bologna. Erano gli anni di Dior, dei tailleur anni ’50, degli abiti da sposa e da cocktail. Lei aveva le sue “sartine” e un talento naturale: ogni capo usciva perfetto, curato nei minimi dettagli, come se fosse destinato a una passerella.

Quando si fidanzò con mio padre scelse di chiudere la sartoria per entrare nell’attività di famiglia, ma la moda rimase sempre la sua grande passione. A otto anni già mi vestiva con capi firmati, e quando poteva creava per me tailleur unici, scegliendo tessuti particolari, disegnando linee senza tempo. Un’eredità fatta di bellezza, eleganza e cura del dettaglio.

Giovane madre che passeggia per Bologna anni '50.
Giovane madre che passeggia per Bologna anni '50.

Forse è per questo che nei miei viaggi non ho soltanto collezionato souvenir e pezzi di artigianato. Ho sempre portato a casa abiti e accessori: un cappello, un tailleur, una borsa. Perché ho sempre creduto che un capo possa trattenere l’energia del luogo da cui proviene, le vibrazioni di un momento speciale. Indossarlo, per me, significa rivivere quel viaggio.

I miei genitori gestivano le Terme di Castel San Pietro 1957-1959.
I miei genitori gestivano le Terme di Castel San Pietro 1957-1959.

Oggi i miei cinque armadi sono molto più che un guardaroba: sono mappe geografiche, atlanti di stoffa. Ogni abito è un ricordo, ogni accessorio un frammento di mondo. Ci sono capi particolarissimi, come un tailleur color aragosta o stile Chanel; ci sono acquisti unici, come un cappello di Cucinelli o scarpe da "coup de foudre" arrivate dal Principato di Monaco.

Mia madre in vacanza al mare indossa costumi anni '50 confezionati da lei e dalla sua sartoria.
Mia madre in vacanza al mare indossa costumi anni '50 confezionati da lei e dalla sua sartoria.

Eppure dopo decenni di accumulo: lascio andare ciò che non indosso più, perché non voglio che i capi “muoiano nell’armadio”. Alcuni li ho rimessi in circolo, altri li ho regalati, altri continuano a viaggiare insieme a me.

Per me viaggiare è questo: non solo attraversare luoghi, ma indossarli. Ogni capo che porto con me è una storia, un’energia, un’emozione che continua a vivere.

I miei genitori ai Veglioni anni '50 al Cassero di Castel San Pietro Terme.
I miei genitori ai Veglioni anni '50 al Cassero di Castel San Pietro Terme.

Così, proprio come mia madre cuciva abiti per vestire le donne del suo tempo, io oggi creo viaggi che vestono di emozioni chi li vive. Perché lo stile, come il viaggio, non si appende mai nell’armadio: continua a camminare con noi.

Mia madre fa sfilare uno dei suoi abiti anni '50 confezionati in sartoria.
Mia madre fa sfilare uno dei suoi abiti anni '50 confezionati in sartoria.

✦ About Renata Dalfiume

Founder di RD Private Jet Experience – Luxury Travel Format Creator & Private Jet Planner.

Con 28 anni di esperienza nel turismo di alto profilo, creo format esclusivi di viaggio in jet privato ed esperienze su misura per imprenditori, VIP e visionari che cercano bellezza, riservatezza ed emozioni indimenticabili.